Settembre 15, 2024

La rivolta di Masaniello dilagò a macchia d’olio e ad Eboli ebbe un risvolto tragico. Le vittorie sulle truppe borboniche esaltarono i caporioni ebolitani. I nobili, spaventati dalla situazione, si dichiararono propensi a concedere privilegi al popolo. Riuniti in Piazza San Francesco, da una parte 13 rappresentanti della nobiltà ebolitana, dall’altra la plebe, attendevano il notaio per mettere su carta l’accordo. Forse il caldo eccessivo o la rabbia repressa, fecero trascendere la situazione. Una parola di troppo , una spada sguainata e la folla dei popolani aggredì i titolati. Dalla piazza furono trascinati in un vicolo adiacente e sotto un arco colpiti probabilmente alla cieca , visto l’angusto del luogo. Da allora la zona fu indicata come l’Arco dei Tredici.